Ipotesi
Il comportamento dei conducenti.
Ciascun veicolo si muove lungo le strade puntando verso un punto di uscita che viene scelto nel momento in cui entra in scena. La guida è a destra.
In prossimità di un incrocio, si è scelto di non implementare nessun meccanismo di precedenza; cioè, il veicolo si muove non appena il punto dove deve passare si libera, senza curarsi dell'eventuale sopraggiungere di altri veicoli.
Questo che può sembrare una semplificazione eccessiva rispetto alla realtà, è purtroppo quello che succede quando, in presenza di traffico molto intenso, negli incroci saltano tutte le regole e tutti cercano di infilarsi per primi.
Comunque è in programma una modifica per includere un meccanismo di precedenza almeno nei casi di traffico basso.
Collisioni.
Non è previsto che i veicoli possano scontrarsi; se uno dovesse trovarne un altro sulla propria traiettoria, la sua velocità verrebbe immediatamente azzerata.
E' possibile comunque avere un rapporto su ciascuno di questi eventi nella finestra di log attivando l'opzione corrispondente sul pannello di controllo, come mostrato in figura:
Ingorghi.
Nel caso di ingorghi, in cui il traffico è completamente paralizzato, è possibile spingere i conducenti che si trovano in prossimità degli incroci a cambiare direzione. In questo modo, in genere, la situazione si sblocca e la simulazione può riprendere il suo corso.
Nella figura seguente si può vedere qual è la sezione del pannello di controllo dove si trovano queste funzionalità:
Attivando la funzione Change direction in congestion, si inducono i conducenti a cambiare direzione dopo che sono rimasti bloccati in un punto per più di un numero di passi della simulazione indicato nel campo n° of iterations.
Con la funzione change Exit Point, invece, si impone all'istante a tutti i conducenti di cambiare direzione.
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