Tempo:
poco nuvoloso Temperatura:
nella
media stagionale.
Percorso: da
Cartore, Vallone di Fua, Valle di Cieco, zona "le Caparnie", Valle
Fredda, Vallone di Teve, fino a Cartore.
(altitudine rilevata
con orologio Casio Protrek)
Orario: dalle 8.00
alle 15.00 circa, con varie pause (nel complesso più
di un'ora) per
bere e mangiare. Arrivo nei
pressi del Lago (1788 m) alle 10.45 circa.
Descrizione del percorso:
Vallone di Fua e Vallone di
Cieco:
bosco fitto, umido, quasi freddo; percorso piuttosto agevole e non
molto ripido, tranne qualche eccezione; in due punti rocciosi con
piccoli precipizi sono state installate delle catene per maggiore
sicurezza. Il bosco termina a circa 1600 metri di altitudine.
Zona le Caparnie:
zona scoperta, in salita leggera, con terreno battuto ed agevole.
Valle Fredda: zona
scoperta, in salita leggera ma con pendenza crescente all'approssimarsi
del valico, con terreno battuto ed agevole. Non è previsto,
nei
sentieri ufficiali, che da questa valle si possa poi scendere verso il
Vallone di Teve; sono però presenti dei piccoli, e
probabilmente
vecchi, segni rossi che portano verso la discesa e poi in mezzo ad un
bosco dove, però, si perdono improvvisamente. Per il
percorso ufficiale
vedere il sito http://www.riservadelladuchessa.it/.
Vallone di Teve:
carrareccia piuttosto agevole, di pendenza medio bassa, che si snoda in
mezzo al bosco. In alcuni tratti il terreno ciottoloso diventa un po'
scomodo.
Note:
Come
detto già nella descrizione del percorso, il tratto di Valle
Fredda e
della discesa dopo il valico non è segnato bene in quanto
non è uno dei
percorsi ufficiali; anzi, presenta dei piccoli e, probabilmente vecchi,
segni rossi che si
perdono
in mezzo al bosco lungo la discesa verso il Vallone di Teve.
La zona
scoperta, fino al
valico di Valle Fredda, è purtroppo infestata dalle mosche che
proliferano per la presenza di numerosi escrementi dovuti agli
altrettanti numerosi cavalli, mucche e ovini.
E' molto
facile vedere in
queste zone esemplari di grifone
volteggiare nel cielo in attesa di ... cibo.
Abbiamo
scorto in altura un
altro tipo di rapace
(falco, poiana ?) che rimaneva periodicamente fermo nell'aria
sfruttando le correnti ascensionali.
Purtroppo
non ho potuto fare foto con la mia macchinetta migliore
perché ho
scoperto che i due rullini Kodak Ultra 400 asa acquistatila sera prima
presso un supermercato erano scaduti
da quasi un anno! Per chi usa ancora le pellicole: fate
sempre attenzione alla data di scandenza.